Disclaimer

Io Davide Schiantarelli sono un sofferente di Cefalea a grappolo e non sono un medico!

 

Le informazioni fornite su questo sito, relativamente alla micoterapia sono di natura generale ed a scopo puramente divulgativo, e non possono sostituire in alcun caso il consiglio di un medico abilitato (cioè un laureato in medicina abilitato alla professione) o, nei casi specifici, di altri operatori sanitari o micoterapeuti certificati. Consigliamo di non utilizzare tali informazioni come unico strumento di autodiagnosi e tanto meno per l’automedicazione. Per un esatto trattamento medico e una diagnosi efficace, l’unica via è la visita dallo specialista medico che si occupa anche di micoterapia. L’autore di questo testo non può esser ritenuto responsabile circa i risultati o le conseguenze di un qualsiasi utilizzo o tentativo di utilizzo di una qualsiasi delle informazioni presenti. Nulla su questo sito o sui suoi link può essere interpretato come un tentativo di offrire o rendere un’opinione medica o in altro modo coinvolta nella pratica della medicina. Chiunque decida di utilizzare la micoterapia autonomamente senza consultare un medico esperto, ma basandosi esclusivamente sulle informazioni riportate nel mio blog, si assume la responsabilità delle proprie scelte

Per quanto concerne le informazioni del blog riportate sull’argomento della cefalea a grappolo o quant’altro riportato nel libro che ho scritto e il cui link si trova nel mio sito, sottolineo che:  ho vissuto su me stesso questa grave patologia e l’ho affrontata da diverse angolazioni sia scientifiche che non; ho studiato alcuni ambiti ed aspetti di medicina, ho fondato un ‘associazione Onlus dedicata ai sofferenti di cefalea a grappolo e mi sono confrontato con tanti sofferenti, per portare avanti una mia ricerca personale dedicata alla comprensione delle cause, agli aspetti in comune che appartengono ai sofferenti e a tutto ciò che può essere utile per diminuire la nostra sofferenza.

Il mio libro e le informazioni presenti nel blog però, non possono, non vogliono essere intese come informazioni scientifiche, in quanto non ne ho titolo né autorevolezza per farlo.

Nel libro esiste anche una parte esplicativa di aspetti farmacologici, con le indicazioni dei farmaci sintomatici e di profilassi per la cefalea a grappolo; sono inseriti vantaggi e svantaggi farmacologici; detta parte del libro è stata vagliata altresì da un neurologo specializzato in cefalee, ma non intendo in alcun modo trasmettere o indirizzare prescrizioni farmacologiche che debbono assolutamente ed obbligatoriamente essere effettuate da chi ne ha la competenza scientifica e l’autorizzazione giuridica; quanto io scrivo è mera informazione della mia vita vissuta e del confronto con altri sofferenti; ritengo altresì manlevato da qualsiasi responsabilità il neurologo che cito all’interno del libro rispetto a quanto asserito da me anche se da Lui condiviso.

Anche per quanto riguarda tutti gli altri aspetti non farmacologici, sia relativamente alle droghe che cito, all’uso di acqua ed ossigeno, alla nutrizione, alla visione olistica o agli aspetti psicologici, rappresentano informazioni che desidero condividere a fronte di tutto il lavoro che ho fatto in materia, ma non voglio che vengano interpretate come certezze assolute e non mi assumo responsabilità su chiunque le provi e le applichi senza il consenso del proprio medico, là dove giuridicamente imposto.

Di fatto io informo su tutto quello che sò per poter aiutare il prossimo, sia che sia sofferente, parente di un sofferente o studioso di cefalea a grappolo, ma non voglio e non posso essere inteso come medico perché non lo sono.

Molte delle mie intuizioni passate sono state poi confermate dalla comunità scientifica, ma tutte le supposizioni, ipotesi o intuizioni che ho pubblicato, ad oggi non hanno una valenza scientifica anche se spero e ambisco al fatto, che magari, possano in un futuro, avere un ruolo di spunto per nuove indagini e ricerche della comunità scientifica stessa.

Io informo con serietà e sincerità, poi ad ognuno spetta la responsabilità delle proprie scelte e decisioni.

Davide Schiantarelli

www.davideschiantarelli.com