IMIGRAN® (sumatriptan succinato iniezioni sottocute da 6 mg e pastiglie da 50 o 100 mg)
Sumatriptan fiale e cefalea a grappolo
Imigran® (il cui principio attivo è il Sumatriptan succinato) interagisce con i recettori serotoninergici 5HT1B-D che sono interessati nello scatenamento dell’attacco doloroso e anche nel meccanismo di vasodilatazione / vasocostrizione arteriosa.
L’Imigran® appartiene alla famiglia dei triptani, farmaci nati negli anni ’90 e specificatamente studiati per la cura sintomatica delle cefalee. Prodotto dalla Glaxo, veniva poi distribuito e commercializzato da diverse case farmaceutiche. In commercio si trovavano quindi più farmaci, l’Imigran®, il Sumigran®, il Permicran® e così via, poi, per ovvie ragioni che non sto a definire perché non voglio polemizzare sulle politiche socio economiche delle case farmaceutiche, la Glaxo è rimasta l’unica casa a produrre e distribuire il Sumatriptan.
Oggi in commercio ci sono nuove generazioni di Triptani per la cura degli attacchi emicranici, ma mediamente parlando non sono efficaci nella CH (salvo in alcuni casi lo Zolmitriptan (Zomig®), triptano di II generazione); Inoltre a parte il Sumatriptan sc, che ha un tempo di efficacia rapido, gli altri triptani non sono iniettabili, sono in compresse, pertanto il loro tempo di azione non li rende fruibili ed efficaci per la cefalea a grappolo.
L’Imigran® infatti viene prodotto in più formulazioni: le fiale iniettabili da 6 mg, lo spray nasale da 10 e 20 mg, le supposte da 25mg e le compresse da 50 e da 100 mg, di cui adesso vedremo le indicazioni di utilizzo.
Normalmente l’Imigran® che si utilizza per la cefalea a grappolo per stroncare sul nascere un attacco è quello iniettabile sottocutaneo. La sua tempistica di azione è formidabile: agisce in pochi minuti. L’Imigran® sarebbe bene assumerlo sul nascere di un attacco, ma se assunto anche in pieno attacco, mediamente parlando, è efficace lo stesso. Pochissime persone non trovano efficacia nell’uso dell’Imigran®.
Se stai utilizzando l’Imigran® per le prime volte è bene che tu conosca i suoi effetti collaterali; dà quasi sempre un senso di calore che sale al volto e spesso da un senso di costrizione al collo e al torace, un senso di debolezza e di abbandono e una spiccata pesantezza al collo ed al capo. Questi però sono effetti collaterali che con le iniezioni di solito sono intensi, ma durano poco, con le pastiglie invece sono più blandi ma possono durare più a lungo. Quando lo assumi pertanto non ti devi spaventare, devi sapere che sono effetti collaterali fastidiosi, che spaventano se non lo sai, ma passano in poco tempo; abbandonati, cerca di rilassarti e lascia che il farmaco agisca, vedrai che in pochi minuti l’attacco svanisce. Di solito sono più forti alle prime assunzioni del farmaco e poi, più lo utilizzi, più gli effetti collaterali diventano meno intensi.
È importante sapere anche che, in alcune persone, me compreso, se assumi l’Imigran®, alle prime avvisaglie dell’attacco, il dolore nel primo minuto circa, tende ad aumentare molto e molto velocemente; è come se il corpo si contrapponesse all’azione del farmaco contrastandolo; se ti dovesse capitare, cerca di stare tranquillo e di rilassarti nel dolore, di non andare in tensione e di non irrigidirti, perché altrimenti dura più tempo; abbandonati, lasciati andare che tanto vince il farmaco e in pochissimi minuti l’attacco svanisce; quando agisce il sumatriptan è come se si spegnesse un interruttore, il dolore sparisce molto velocemente.
L’uso dell’Imigran® è controindicato nelle persone affette da patologie cardiache, quindi devi raccontare al medico la tua storia clinica cardiologica (se ne hai una) prima di fartelo prescrivere; di solito un medico oculato è lui stesso che te lo chiede e il tuo medico di famiglia dovrebbe conoscerti.
L’Imigran® compresse invece solitamente non si usa per gli attacchi di cefalea a grappolo, proprio perché il suo tempo di azione è decisamente più lungo. Devi sapere però che se soffri spesso di attacchi notturni anche plurimi, quindi è un periodo che non riesci a farti una notte tirata intera, alcuni grappolati mi hanno testimoniato che assumendo una compressa di Imigran® 100 mg prima di coricarsi a letto, gli evita l’attacco notturno. Questo è l’unico uso che ho sentito fare delle compresse di Imigran® nella cefalea a grappolo.
Un’altra cosa importante che devi sapere è che l’efficacia dell’Imigran® in moltissimi grappolati è valida anche se dimezzi la dose, ovvero assumi 3 mg dei 6 inseriti nell’iniezione; naturalmente ti domanderai come fare; OUCH Italia nel suo forum ha inserito un video che trovi anche su Youtube e su Facebook per come fare a dimezzare le fiale di Imigran®; quello indicato è un metodo, ma in poche parole posso tentare di spiegartene uno anche io.
Estrai l’iniezione dalla sua confezione adoperando l’auto iniettore e svitandone la parte finale; elimini la carta che lo ricopre per vedere la quantità di prodotto; prendi una penna bic e la smonti estraendo il refill; prendi una siringa di insulina vuota; usi il refill della bic per spingere lo stantuffo dell’iniezione di Imigran® e svuoti mezza iniezione nella fiala di insulina; poi usi dapprima la fiala di insulina e poi, rimontandola con l’auto iniettore, la fiala di Imigran® nella sua confezione originale e sei pronto ad utilizzarla nella maniera convenzionale. Il sumatriptan è un farmaco fotosensibile, quindi deve essere mantenuto al riparo della luce; ti dico questo affinché tu, se dimezzi il farmaco, non conservi la mezza fiala non utilizzata esponendola alla luce.
Sumatriptan fiale e cefalea a grappolo
Nell’esperienza dei grappolati sembrerebbe che l’uso assiduo di Imigran® faccia aumentare gli attacchi; questa è una nostra impressione, non è una certezza e non è comprovata da dati scientifici, però se così fosse la logica di dimezzare le dosi (sempre che ti risultino efficaci) è una logica intelligente. Devi sapere che, dalla interazione tra OUCH USA e comunità scientifica Americana, è nato il Sumatriptan in fiale da 4 mg; naturalmente non viene mediato in Italia!
L’Imigran® è un farmaco fantastico per noi; a me ha cambiato l’esistenza in meglio, però per prudenza, in seguito a quanto suddetto, è opportuno non abusarne.
Sul bugiardino del farmaco c’è scritto di non farsi più di due iniezioni al giorno, ma io conosco decine di persone oltre a me che lo hanno fatto (per ovvie necessità) e che non hanno subito problema alcuno. La casa farmaceutica lo scrive per “propria maggior tutela”, ma questo spesso ci ha messo in difficoltà sull’approvvigionamento perché naturalmente i medici non possono prescrivertene più di una scatola al giorno per ovvia deontologia professionale.
Dall’esperienza dei grappolati risulta che veramente in tanti si sono fatti più di due dosi al giorno; un professore in neurologia italiano di straordinaria competenza in materia di cefalee e di autorevolezza a livello mondiale, ha asserito di fronte a me che fino a cinque fiale al giorno non ci dovrebbero essere complicanze cardiache; non posso naturalmente citare di chi si tratta perché per deontologia professionale lui non potrebbe dire queste cose fintanto che la Glaxo non modificherà il bugiardino del farmaco nella sessione posologia.
Spesso l’Imigran® è un farmaco con difficoltà di approvvigionamento da parte dell’utente. Questo sta mettendo a dura prova molti grappolati in Italia che hanno difficoltà a procurarselo. Di solito quando si ordina in farmacia, questa si rivolge al grossista e il grossista gli comunica che il farmaco manca. Non tutte le farmacie però sanno che la Glaxo ha istituito un numero verde per l’approvvigionamento, pertanto per ordinare l’Imigran® basta chiamare un numero verde, comunicando in Glaxo la ricetta del richiedente. Se il tuo farmacista non lo sa, insegnaglielo… tu adesso lo sai! Chiaramente questa è la situazione attuale nel momento che sto scrivendo quindi non so se e come le cose cambieranno.
Un’altra informazione che può essere utile per i cronici che fanno un assiduo uso di imigran® e che hanno difficoltà a reperirlo, o semplicemente hanno il problema di doversi recare sempre dal medico, è la seguente: è possibile ottenere una scorta di imigran® per un mese dalla farmacia dell’ospedale più vicino; come si raggiunge questo obiettivo? Si deve far prescrivere dal neurologo specialista un “Piano terapeutico” in cui sia indicata la patologia e l’assiduo bisogno del farmaco; questo piano terapeutico poi deve essere fatto convalidare presso l’ASL della tua zona (se hai difficoltà nel farlo fatti assistere da un medico legale); una volta convalidato, porti il tutto dal tuo medico di base che potrà così emettere una ricetta richiedente anche 30 scatole di Imigran®; con questa ricetta del tuo medico di base poi ti interfacci o personalmente o via fax con la farmacia dell’ospedale più vicino a te che così è tenuta ad approvvigionarti delle 30 scatole. Questa metodologia è già stata seguita da più grappolati uno dei quali nella regione Liguria. Essendo che spesso tante cose relative alla sanità possono divergere leggermente da regione a regione è anche possibile che in regioni differenti dalla Liguria l’iter burocratico possa essere più snello o più complesso; vale comunque la pena, in questi aspetti burocratici, farsi supportare da un buon medico legale se ti dovessi trovare di fronte a difficoltà insormontabili, visto che il diritto alla salute è legge nazionale e non regionale.
Una cosa utile da sapere se devi intraprendere dei viaggi in aereo e sei sotto grappolo è che per portarti appresso l’Imigran® in cabina devi farti preparare (possibilmente in lingua italiana e inglese) una dichiarazione dal tuo medico curante o dal tuo neurologo in cui si asserisce che hai bisogno di avere appresso questo farmaco “salvavita”, altrimenti se te lo scoprono ai controlli possono ritirartelo.
Leggi anche: Quì
Un ultima informazione utile è che al momento attuale è stato anche messo in commercio in Italia il Sumatriptan succinato quale farmaco generico.
Sumatriptan fiale e cefalea a grappolo è un articolo che ho scritto per farti conoscere il farmaco per eccellenza che stronca gli attacchi di cefalea a grappolo, ma per tale obiettivo, leggi anche: Cefalea a grappolo e ossigeno
Se vuoi approfondire l’argomento, il primo ed unico libro scritto da un grappolato lo trovi di seguito:

Salve, sto usando questo farmaco per mio figlio il quale soffre della sindrome dell’orecchio rosso di cui non si conoscono ancora bene né le cause né cosa comporta. So solo che gli vengono dei fortissimi mal di testa e il neurologo Di ha prescritto questo farmaco per via nasale. Andando in farmacia Mi hanno detto che non è mutuabile anche se il dottore Me lo ha scritto sull’impegnativa rossa . Visto che nella confezione ne escono soltanto due e costa €20,50 volevo sapere se voi riuscite a farvelo dare con la mutua visto che è l’unico rimedio nel quale mio figlio ha trovato giovamento .
Ciao, perdonami ma non mi è chiaro. Se parli delle fiale, sono mutuabili (anche se con un tiket alto da quando han fatto il generico), se invece parli dello spray nasale, sinceramente non so risponderti perchè non l’ho mai usato, però non capisco come possano esserci dentro solo 2 spruzzi.
Ciao Deborah,
io utilizzo anche Imigran Spray oltre alle iniezioni e ti assicuro che è mutuabile.
ciao
Buongiorno a tutti
Mi chiamo Roberto
Faccio uso del sumatriptan da quando è uscito quindi da più di 30 anni, insieme alle pastiglie di Zomig e ora Auradol riesco a tenere a bada la quotidiana bestia. Ovviamente gli effetti collaterali me li prendo tutti ma ormai ci sono abituato anche se a volte è veramente pesante sopratutto quando mi sveglia la notte molto aggressivo e non avendomi dato il tempo sono costretto a iniettarmi due o tre fiale in 4 o 5 ore, in questi casi, come detto nel bellissimo articolo, le compresse non fanno effetto.
In questi ultimi mesi sto avendo difficoltà nel reperire le fiale anche quelle equivalenti, ho letto che tu Davide sai come fare e hai messo il tuo numero potrei chiamarti?
Ciao a tutti
Ciao Roberto, buonasera, piacere di conoscerti; chiamami pure quando vuoi, che parlando è tutto più semplice e certe cose per mia sicurezza è meglio che non le scriva
Uso l’imigran dal 1990. E le sensazioni iniziali sono come quelle spiegate. Le iniezioni sono miracolose. Le compresse hanno un rilascio più lento. Ho provato anche spray e supposte ma non mi ci trovo bene. Ho cercato queste notizie perché mancano in deposito, ma ora so come fare x porre rimedio. Grazie. Consiglio in ogni caso a tutti quelli che ne fanno uso di farseli prescrivere prima che finiscono
Come fAi SI PUO SAPERE. Grazie
Scusami, ma non è chiara la domanda. Come fai che cosa?
Adesso l’imigran si puo’ considerare fuori commercio, ma hanno fatto il farmaco generico di sumatriptan fiale 6mg iniettabile
Buongiorno!
Oggi il mio neurologo mi ha prescritto imigran spray da 20mg per sostituire maxalt… Mi chiedevo, ma in una confezione ci sono solo 2 spray da uno spruzzo? Se si, voi come vi regolate con il medico? Quanti se ne possono prescrivere per volta?
Io non sono un medioco, ma: il maxalt anche se su taluni funziona non è farmaco sintomatico per la cefalea a grappolo. L’imigran sprai se ti funziona benvenga per te, ma nlla media si usa sumatriptan fiale ( ex imigran che oggi fanno come generico)
Buongiorno sono reduce di un terribile mal di testa e per l’ennesima volta, stanotte, grazie a questo farmaco ora riesco a star meglio, nonostante mi senta completamente privo di energia. Purtroppo però devo far presente l’enorme difficoltà nel gestire l’iniezione, in quanto il più delle volte il meccanismo di iniezione si inceppa con grande difficoltà di somministrazione (anche 50 tentativi prima che vada a buon esito) oltretutto in situazioni in cui anche un’operazione così semplice può essere impegnativa visto il forte dolore.
Mauro, mi sembra molto strano che tu necessiti di 50 tentativi per riuscire a farti un iniezione di imigran in quanto si inceppa il meccanismo, ma sappi che ad oggi esiste il farmaco generico ed è studiato con un diverso autoiniettore, vedi se questo può esserti di aiuto a risolvere questo problema
Salve è quasi un mese che prendo medicinale equivalente e mi trovo bene
Ciao Davide, sapresti dirmi qual’è il numero verde per contattare Glaxo per l’approvvigionamento di Imigran sottocute?
Grazie tante
NO, devi chiedere in farmacia, ma non comprendo il motivo. Che sappia io glaxo lo dà come farmaco mancante ed è molto difficile ottenerlo, ma adesso esiste il farmaco generico e lo trovi con facilità, basta la ricetta del medico curante
Io non ho problemi a reperire l imigran. ..per un periodo ho preso il generico, mi ha fatto malissimo.
Ma com’è possibile Adelfia? in pratica sono la stessa cosa. In cosa hai notato differenze?
Grazie Davide. Comunque ho provato il generico e oltre a funzionare bene come l’originale, costa meno ed è di più semplice reperibilità.
Ciao Davide volevo chiederti questo..io soffro di emicrania preceduta da aura…ho provato maxalt ma nulla e ora sotto consiglio del neurologo devo provare imigran iniettabile..siccome mi ha detto di prenderlo all’insorgenza dell’aria dove ancora il dolore è quasi nullo(il dolore vero e proprio si innesca a fine aura dopo circa un’ora) mi chiedevo se lo prendo all’inizio dell’aura sortisce comunque effetto??grazie in anticipo
Premesso che io non sono un medico, posso dirti che l’azione dei triptani è quella di regolarizzare la vasodilatazione che si innesca con qualsiasi tipo di cefalea. L’imigran è il triptano di prima generazione il più forte e quello con maggiori effetti collaterali. Ciò premesso dico anche che l’imigran ha un emivita di 2 ore nel sangue pertanto io suppongo che se lo prendi anche ad inizio aura, la stessa dovrebbe regredire e l’attacco non insorgere. Ti prego di farmi sapere se è così come penoso oppure no. In bocca al lupo, Davide
Scusatemi sono 4 anni che soffro di cefalea a grappolo e ho sempre utilizzato l’imigran in punture e nn me lo facevano pagare in farmacia perché viene considerato come Salvavita, ma oggi che ci sono andata a riprendere le mie due scatole me le hanno fatte pagare oggi ci sono rimasta malissimo è normale secondo voi …? Grazie in anticipo x la risposta
Ciao Giada,
potrebbe potenzialmente dipendere dalla regione; non è il fatto che sia entrato a fare parte dei farmaci salvavita, tant’è vero che erano anni che era stato contingentato e la cui reperibilità divenne anche difficile. Ciò premesso io in Lombardia ho sempre pagato il tiket nonostante abbia sia l’esenzione per patologia che per invalidità; detto questo sò che anche in lombardia da quando è uscito il generico lo fanno pagare molto di più (non certo il suo costo senza ricetta rossa). Se vuoi risparmiare usa il generico è comunque sumatriptan succinato da 6 mg in fiale ed è efficace come l’imigran
Ciao Davide,
ti conosco di nome perchè il mio neurologo credo sia stato anche il tuo. Io sono un grappolato “non cronico”. Oggi, dopo 5 anni, si è riproposta la bestia….ho subito fatto scrivere ricette di Imigran fiale. Ho girato 5 farmacie e sono introvabili e ho scoperto che nel frattempo è uscito anche un generico, introvabile anch’esso. Io sto in provincia di Milano. E’ normale che non si trova nulla? Anche perchè per ora la bestia è in fase sopportabile, ma se peggiora….
Ciao Giacomo,
che l’imigrn sia introvabile, lo sò, e sono diversi anni che le porcate di Glaxo con gli accordi ministeriali hanno generato la mancanza di imigran da circa metà anno in poi, invece il generico non mi risulta introvabile. Ho una soluzione, ma non posso scriverla pubblicamente, chiamami per telefono;3386085553
Ciao Giacomo, ti segnalo Farmacia Serenella a S. Giuliano Milanese, nessun problema di approvvigionamento di sumatriptan 6 mg generico
L’imigran fiale vanno bene anche per l’emicrania non a grappolo?
Ciao, si direi proprio di si, ma ad oggoi per le emicraie non a grappolo esistono triptani, non in fiale, che hanno un emivita più lunga dell’imigran, arrivano fino ad una copertura di 24 ore. Sarebbe bene che ti indirizzasse un buon centro cefalee sull’uso dei triptani successivi all’sumatriptan succinato
Ciao davide mi chiamo francesco e’ da 20 anni che periodicamente ho gli attacchi che chiamano la bestia non trovo piu’ le punture le uniche che mi fanno passare il male ho letto che riesci a trovarle ti pisso chiamare?
Ciao Francesco,
stai tranquillo che risolviamo, chiamami domani dopo le 10,00 quando vuoi. Cell.3386085553
Davide
Ciao Davide, mi chiamo Nino e anche io combatto con questa bestia maledetta la cefalea a grappolo, di solito mi vengono 2 attacchi al giorno allo stesso orario e riesco a prevenire il mal di testa prendendo imigran pillola da 50 mg un po prima, perché con il mio medico e una battaglia farsi scrivere le imigran spray da 20 mg quindi spreferirisco fare così e trovo un po di sollievo .Lo spary lo uso solo quado o gli attacchi notturni .
Ciao Nino, ben conosciuto; trovo un pò strano il tuo modo e non lo comprendo. L’eccesivo uso di sumatripran succinato pare incarognisca la bestia, quindi penso sia meglio non prendere l’imigran compresse prima dell’attacco, ma utilizzare le fiale solo e se l’attacco sopraggiunge; poi ci sono mille cose da conoscere per alleviare la bestia ed io col mio impegno e lavoro fatto le ho scritte tutte in un libro; se ti va prendilo, leggilo e traine degli spunti. Non so di dove tu sia ma su Milano io ho un contatto veramente valido perchè se la si affronta bene sta carogna della CH le cose possono migliorare tanto, ma purtroppo non c’è ancora una corretta pratica nel mondo della comunità scientifica. Io se vuoi sono reperibile anche telefonicamente, perchè parlando si fa molto più veloce come comunicazione. Se vuoi chiamami e ci facciamo una bella chiaccherata insieme. Vedrai che le cose possono anche migliorare; coraggio
CIAO SONO MASSIMO E FACCIO I COMPLIMENTI A DAVIDE PER LE TUA CONOSCENZA DEL MALE E PER GLI AIUTI CHE SAI OFFRIRE. IO UNA VOLTA ALL ANNO SOFFRO DI CEFALEA A GRAPPOLO E MI DURA CIRCA UN MESE E ANCHE PIU. PARTE SINISTRA OCCHIO COLLO MALESSERE GENERALE ECCC ECCC…..LA DOTT. MI HA PRESCRITTO IL SUMATRIPTAN FIALE E ANCHE IL DELTACORTENE….CHE NE PENSI . GRAZIE
Ciao, Massimo, ti premetto che non sono un medico. Ho scritto un libro, fondato una associazione onlus e mi interfaccio con la comunità scientifica per la ricerca. Ciò premesso, il mio pensiero è che se ti dura così poco ed in momenti chiari, una volta l’anno, la gestione col ortisone non mi sembra certo un approccio negativo. però se dura di più col cortisone, non possiamo insistere, ci sono strade migliori e se ti serve un gancio con la comunità scientifica, IO CI SONO!
Salve sono Antonio e da circa 5 anni ho scoperto di essere affetto da cefalea a grappolo che compare almeno due volte all’anno e dura circa sui 30-40giorni
Nel centro di cura per le cefalee ospedaliera mi è è stata prescritta la seguente cura.
1) Deltacroltene da 50 mg a scalare ogni due giorni
2) Isptim da 120 mg da assumere 3 volte al giorno3
ossigeno e all’occorrenza l’imigram che non ho mai usato ma visti gli attacchi sto seriamente prendendo in cosiderazione il suo utilizzo .
Ai primi sintomi dell’attacco prendo anche Maxalt da sciogliere in bocca.
Volevo sapere un suo parere sul tutto e anche sulle nuove frontiere per combattere la ch tipo quella del botulino, grazie
Ciao dunque prsemesso che non sono medico, ti dico la mia. Se i tuoi attacchi sono così limitati allora anche senza andare sul verapamil, va bene il cortisone. Per gli attacchi da sedare va bene l’imigran fiale. Se la situazione dovesse essere di tempistiche maggiori allora userei il verapamil, ma non in quel docsaggio. Ciò presemmeso non sono medico ma se ti serve un aiuto medicp ti indirizzo dal migliore
Soffro da troppi anni di ch grappolo. Ho girato tanti medici ma sono rimasta a prendere sumatriptan fiale. Il problema è che devo essere sempre coperta (3 fiale al gg divise in 2) altrimenti soffro da cane. Ho 2 grappoli all’anno e mi durano circa 70 gg l’uno. Posso chiamarti? Sono della provincia di Na.
Si certamente
Salve, anch’io ne soffro, fortunatamente ho un ciclo ogni 2/3 anni e un ciclo mi dura 30/40 giorni. Quando inizia il ciclo come cura preventiva uso il sandomigran 0,50 una compressa la mattina è una la sera, poi nel momento dell’attacco uso max alt. Anche il sandomigran non si trova più in Italia ma ci sono farmacisti che riescono a prepararlo, oppure lo faccio arrivare dalla Svizzera. Imigran fiale invece è un casino trovarle in Toscana non ne parliamo. Mi date consigli su come trovare imigran fiale? Grazie
L’imigran oggi si trova anche come generico. Però io ho una buona idea per farti risolvere, ma ne dobbiamo parlare al telefono. Chiamami
Ciao mio figlio soffre da 4anni di cefalea a grappolo come hai ottenuto l esenzione per patologia e l invalidità? grazie
Buongiorno,
dipende da vari fattori ed anche in che regione siete. Comunque ho scritto un libro dove argomento anche questi aspetti, forse potrebbe esservi di aiuto leggerlo